Il 27 e 28 ottobre si è svolta la settima edizione di Innovation Village, a Napoli, in cui hanno partecipato circa 2100 persone e sono state coinvolte 250 startup. Fisicamente è terminata ma virtualmente no. Infatti per chi non ha potuto partecipare, ma anche per tutte le persone che vogliono provare questa esperienza, sarĂ possibile fare un viaggio immersivo con il proprio avatar entrando sulla piattaforma visual.it/innovationvillage per conoscere i 21 progetti vincitori dellâInnovation Award 2022, che hanno lasciato la fiera e si sono spostati nel Metaverso.
Dopo aver ritirato i premi in denaro, gli innovatori accederanno ad una serie di eventi, nei prossimi mesi, che avranno lo scopo di aiutarli a raggiungere la fase in cui il loro progetto prenderĂ forma. Il 3 novembre ha avuto luogo âVirtual Brokerage Event 2022â il primo evento di networking organizzato con Enea. Lâevento era focalizzato su tecnologie, prodotti e soluzioni sostenibili e intelligenti che supportino la transizione verde e digitale. Allâinaugurazione si è tenuta una Pitch Session dedicata ai 16 progetti finalisti dellâInnovation Village Award 2022 .
Si proseguirĂ poi con incontri B2B che saranno organizzati online dal 4 al 17 novembre 2022 con oltre 400 iscritti, 800 incontri tra imprese, enti di ricerca e innovatori giĂ prenotati, in rappresentanza di 55 Paesi di tutti i continenti.
Durante la manifestazione è stato raggiunto lâaccordo, che dovrĂ essere attualizzato, tra CRIB, Knowledge for Business e TecUp. Lo scopo è quello di creare una rete di infrastrutture tra istituzioni, enti di ricerca e imprese sul tema dei materiali bio-based, con focus sulla nanocellulosa batterica, al centro del progetto la rivoluzione del mercato tessile utilizzando batteri generati da scarti alimentari per fare tessuti e prodotti di pelle.
Lâistituto Istruzione Superiore âS. Pertiniâ di Alatri ha organizzato un convegno dal tema âArtificial intelligence @school â sviluppo â opportunitĂ â sfideâ, da giovedi 3 a sabato 5 novembre che sta avendo luogo allâinterno dellâ Auditorium dellâIstituto.
Sabato 5 novembre dalle ore 10:00 alle ore 12:00 interverrĂ il dott. Emanuele Ciuffa, responsabile di Major Bit Group, per parlare di âArtificial intelligence e Computer Visionâ, insieme ai responsabili di Almaviva, CyBeleTech, Infordata, e-Geos e Geospatial Data Scientist at FAO of UN e i professori dellâIstituto.
A marzo 2019 è stato avviato il progetto âCrowd for the Environmentâ con lo scopo di sviluppare un framework innovativo per individuare e monitorare gli sversamenti illegali, quali discariche abusive, micro-discariche o rilasci illeciti in acque superficiali e organizzare le successive azioni di monitoraggio in loco.
Majorbit Consulting in qualitĂ di partner di progetto si è occupata dello sviluppo di una piattaforma GIS atta a rappresentare le criticitĂ del territorio attraverso unâimmagine in modalitĂ geografico-spaziale e analitica.
Torna lâappuntamento con Innovation Village, che si terrĂ il 27 e 28 ottobre presso la CittĂ della Scienza di Napoli.
La societĂ Major Bit Innovation attraverso il suo creative hub Visual.it, ha collaborato alla realizzazione de âInnovation Village Award Meta Experienceâ. Per la prima volta sarĂ possibile esplorare il concetto di Metaverso, entrando in maniera virtuale in un nuovo spazio espositivo.
Strumenti come PC, smartphone, tablet e visualizzatori di realtĂ virtuale possono essere utilizzati per visualizzare video foto e documenti relativi alle proposte presentate nel 2020 e 2021 e per visualizzare in anteprima progetti selezionati per il 2022. L’Innovation Village Awards Meta Experience consente ai singoli utenti di interagire e comunicare con gli avatar di altri utenti presenti. Inoltre, se il dispositivo personale possiede una webcam, lâutente potrĂ rapportarsi in modalitĂ live all’interno del proprio spazio virtuale, rendendo le interazioni ancora piĂš realistiche.
Durante la mattinata di giovedĂŹ 27 ottobre verranno premiate le migliori startup di innovazione sostenibile con il premio âInnovation Village Award 2022â tra le 16 finaliste, selezionate accuratamente tra 221 startup partecipanti.
Tra workshop, conferenze, talk e aree espositive saranno affrontati i temi quali il monitoraggio delle infrastrutture; le tecnologie dellâidrogeno per la transizione ecologica; lâinnovazione protesica; le biofonderie: un modello di produzione sostenibile e circolare per il riuso e la valorizzazione degli scarti con il centro Interdipartimentale di Ricerca sui Biomateriali dellâUniversitĂ di Napoli.
Nel corso degli ultimi anni se ne sente tantissimo parlare, ma che cosâè esattamente il Metaverso?
Major Bit Innovation ha deciso di approfondire la conoscenza di questo settore per aiutare i propri clienti ad avere un approccio innovativo e dinamico in ambito digitale. Vediamo meglio insieme di cosa si tratta.
Il termine viene coniato nel 1992 dal romanzo di fantascienza di Neil Stephenson Snow Crash e non è altro che la fusione tra la parola greca âmetaâ (al di lĂ dei confini), e âuniversoâ. Inizialmente, il Metaverso non si riferisce ad una singola tecnologia specifica, ma ad una combinazione di piĂš elementi: realtĂ virtuale (VR), RealtĂ Aumentata (AR), RealtĂ Estesa (XR) .
Analizziamo piĂš nello specifico quali sono le loro principali caratteristiche.
La realtĂ virtuale (VR) è una tecnologia che consente, attraverso lâutilizzo di un visore, di entrare allâinterno di un mondo virtuale. Questo è possibile grazie allâuso della modellazione 3D e della simulazione al computer che consente a una persona di interagire con un ambiente artificiale visivo o sensoriale.
Questi ambienti possono essere progettati per simulare realisticamente luoghi ed eventi del mondo reale, il che aiuta il nostro cervello ad elaborare le esperienze che facciamo in VR nello stesso modo in cui elaboriamo le esperienze della vita reale. I piloti si sono allenati per anni sui simulatori di volo; questi simulatori sono un esempio di VR.
La realtĂ aumentata (AR) è un processo che combina o âaumentaâ la nostra visione del mondo reale con immagini digitali utilizzando display video o fotografici. Forbes afferma che: âNella realtĂ aumentata, informazioni e oggetti virtuali vengono sovrapposti al mondo reale
Questa esperienza arricchisce il mondo reale con dettagli digitali come immagini, testi e animazioni. Esempi di AR sono il gioco Pokemon Go o le applicazioni per lâarredamento dâinterni che permettono di vedere come starebbero i mobili nella propria casa.
RealtĂ estesa (XR) è un termine generico che comprende tutte le tecnologie immersive che estendono la realtĂ che sperimentiamo, fondendo il mondo virtuale e quello reale, creando unâesperienza completamente immersiva.
VR e AR possono essere considerate come sottocategorie di XR, o tecnologie che si collocano nello spettro delle tecnologie XR. Spesso, è utilizzato come termine per indicare lâintera categoria delle tecnologie VR e AR.
Dal 2021 in poi, con lâannuncio da parte di Mark Zuckerberg di trasformare Facebook in Meta, il termine Metaverso diventa talmente popolare da non riuscire piĂš a identificare il suo vero e proprio ambito di riferimento, sintetizzando, piuttosto, lâinsieme di una serie di settori. Si trasforma in un termine âombrelloâche racchiude allâinterno tantissimi mondi completamente diversi lâuno dallâaltro, ma tutti molto coerenti al mondo IT.
Il concetto di metaverso quindi nel corso degli anni si espande, va oltre la definizione tradizionale di insieme tra diverse realtĂ (AR, VR, XR). Si arricchisce di nuovi significati e si riescono, per la prima volta, ad identificare una serie di fattori che lo lo contraddistinguono in maniera univoca. Tra le diverse caratteristiche abbiamo selezionato 10 punti fondamentali che identificano a pieno il concetto di metaverso:
Multi-user: il metaverso è utilizzabile da qualsiasi tipo di utente e da piÚ utenti contemporaneamente;
Diritti di proprietĂ : proprietario di immobili e oggetti crittografati tramite acquisto e/o scambio in valuta reale o virtuale;
Utilizzo di avatar: gli utenti sono presenti come avatar (non necessariamente umani);
à un universo multi funzionale: si può passare dalla vendita al dettaglio, al lavoro, ai giochi, a creare relazioni sociali;
RealtĂ generata dagli utenti: non esiste un autoritĂ centrale, bensĂŹ tutti i contenuti vengono creati e aggiornati dagli utenti;
Spaziale: grazie allâutilizzo del 3D, di VR, AR o anche altre tecnologie;
Immersivo: grazie allâutilizzo di tracking (mano, occhio, corpo) e tecnologie aptiche;
Persistente: le modifiche apportate dagli utenti nei diversi mondi permangono nel tempo;
Multipiattaforma: possibilitĂ di accesso tramite qualsiasi dispositivo (VR, AR, PC, mobile, altro);
InteroperabilitĂ : gli avatar, gli oggetti e la valuta persistono su tutte le piattaforme.
Proprio per le grandi opportunitĂ che il metaverso offre, Major Bit Innovation, che in esso vede una grande occasione di innovazione, ha deciso di sfruttare a pieno le sue potenzialitĂ proponendo servizi personalizzati in campo professionale.
Il 27 e 28 ottobre saremo presenti all‘Innovation Village presso la CittĂ della Scienza a Napoli con uno spazio espositivo virtuale realizzato dalla nostra divisione Innovation. SarĂ possibile esplorare in maniera immersiva e virtuale l’ambiente, interagire con gli avatar dei presenti e visionare i progetti.
Major Bit Group è felice di annunciare la partecipazione ai âSapienza Career Daysâ del 27 settembre 2022: il primo Career Day ufficiale di Sapienza UniversitĂ di Roma.
La giornata sarĂ Â caratterizzata dalle presentazioni aziendali in aule dedicate con lâobiettivo di fornire ai partecipanti una panoramica rispetto alla cultura aziendale, ai profili ricercati e alle modalitĂ di candidatura.
Il programma di partnership creato da ISTQBÂŽ (International Software Testing Qualifications Board) riconosce e sostiene le organizzazioni che investono nello schema di certificazione ISTQBÂŽ con lâobbiettivo della qualificazione delle competenze nellâambito delle tematiche di Software Engineering. Un ulteriore passo in avanti per Major Bit Consulting, che nel sostenere i valori aziendali in ambito tecnologico e dâinnovazione, ribadisce la volontĂ di sostenere il mercato del lavoro attraverso strumenti di formazione riconosciuti.
GiovedĂŹ 26 maggio, presso la sala conferenze del Reparto Sistemi Informativi Automatizzati (RESIA), alla presenza del Comandante Logistico A.M., Generale di Squadra Aerea Roberto Comelli, dei Vertici di Forza Armata, di personalitĂ del mondo accademico, dellâIstituzione civile e dellâindustria privata, ha avuto luogo lâiniziativa denominata âWorkshop Data Management, Data Governance and Data Securityâ.
Lâevento, organizzato dalla 3^ Divisione del Comando Logistico A.M. e presieduto dal Gen. di Brigata Vincenzo Falzarano, rientra nel quadro delle numerose attivitĂ dellâAlto Comando dedicate al processo di trasformazione e innovazione digitale, denominato âSmart Wingâ, finalizzate al miglioramento dei processi organizzativi e operativi della Forza Armata, attraverso percorsi di studio, progettazione e scouting tecnologico orientati allâincremento della capacitĂ di gestione, conservazione e utilizzo in sicurezza dei dati in unitĂ complesse quale lâAeronautica Militare.
Lâevento si è aperto con il saluto di indirizzo in videoconferenza del Capo di Stato Maggiore dellâAeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti che, nel dare il benvenuto ai numerosi ospiti, ha presentato i principali e programmatici obiettivi della Forza Armata in tema di Digital Trasformation evidenzaindo che â[âŚ] la trasformazione e lâinnovazione digitale impone alla Forza Armata di intraprendere un fondamentale processo evolutivo con la consapevolezza dei propri limiti e con linee di indirizzo chiare [âŚ]. La Data Governance, Data Management e Data Security sono, e saranno nellâimminente futuro, i processi interfunzionali di cui lâAeronautica Militare dovrĂ acquisirne la capacitĂ per arrivare allo sviluppo di specifiche e innovative capacitĂ aerospaziali, in stretta sinergia con il mondo accademico e industriale. Ă importante rafforzare la triade dello sviluppo, rapporto imprescindibile tra istituzioni, industria e mondo accademicoâ.